Ascensore senza ascensione

– Sono dunque salita sulla torre più alta di sempre e mi sono chiesta: chissà cosa si vede dalla torre più alta di sempre? Scoprirò finalmente il segreto di ogni cosa?
– Ma quale torre? La torre di Pisa?
– Ma no, è la torre più alta di sempre, che torre di Pisa?!
– La torre della Pace?
– No meno Gaudì.
– La torre Eiffel?
– Meno ferro.
– La torre Ivy?
– Meno trullo.
– La torre di Babele?
– Meno biblica.
– La torre Canton?
– Meno fusillo.
– La torre Chemineé?
– Meno faber castell.
– Dai ho controllato su Wikipedia, ora lo so!
– Ma questa è una storia, è la torre più alta di sempre e basta!
– E cosa è successo? Hai scoperto la vera verità del mondo?
– Non portarmi di fretta insomma, ero su questa benedetta torre più alta di sempre e ho sentito una voce che…
– E che diceva?
– E basta, te lo sto dicendo che diceva, e diceva:
“Sei rinchiuso nella procrastinazione, nei flussi di coscienza; invii corrispondenze senza correzioni automatiche”
– Ed è vero?
– Cosa?
– Cioè davvero senza correzioni automatiche? Basta andare su revisione, controllo ortografia …
– E basta! Sto raccontando la storia di una voce che parla sulla torre più alta di sempre, lasciami finire…
– Va bene, poi cosa ha detto la voce?
– Poi ha detto:
“Ricami imprese eroiche sul niente, sei l’artefice di un brutale assassinio tessile”.
– Qua mi metto paura però, tu l’artefice, dai, cioè, la voce dice che sei un bruta …
– Ma che dici? Ma cosa? Dai retta a una voce dal nulla piuttosto che a me? Mica mi faccio dire questo mucchio di sciocchezze da una voce qualunque sulla torre più alta di sempre? Cogli la metafora insomma ….
– Uh che sollievo, proprio non volevo crederci, tu che ordisci un misfatto …
– “Hai un iceberg a 10 metri e pensi che basti mettere un giacchino per il freddo…”
– Ahahaha bella questa dell’iceberg!…L’hai aggiunta tu per mettere un po’ di verve nella storia, dì la verità!
– Sì, in effetti stava iniziando a diventare un po’ un sermone.
– Un pesce?
– No, tipo un’omelia.
– Ora uova proprio non me ne ritrovo, ma ti sembra il momento di mangiare?
– “Prepari un compito a casa che non corrisponde alla traccia sul foglio, sei non corrispondenza più che voglia di prevalere, immaginazione se vogliamo, la perifrasi di te stesso”.
– Ok, non hai fame, ma quindi non hai scoperto niente di niente?
– Niente di niente!
– Sulla torre più alta di sempre? Ma proprio niente?
– Niente di niente!
– Ma niente di niente proprio?
– Mah, una cosa ci sarebbe…
– E cosa?
– Ho scoperto che sulla torre più alta di sempre ci sono le scale più lunghe di sempre.
E nessun ascensore.