#12 - Matti

Editoriale

Ad una lettura superficiale, questo teorema può sembrare una banalità. Il bisogno emergente prefigura la verifica critica degli obiettivi istituzionali e l’individuazione di fini quantitativi in una visione organica e ricondotta ad unità, recuperando ovvero rivalutando in un’ottica preventiva e non ex-post la trasparenza di ogni atto decisionale. Kate starebbe mangiando cibo indiano, come il […]

Intervista ad Andrea Dipré

In occasione del tema “Matti”, Lahar Magazine intervista Andrea Dipré. Liberté, Egalité, Dipré. L’ipocrisia è morta, il re è nudo. Intervista a cura di Marco Zanin e Lahar Magazine.

Baby blues

Credevo di impazzire. Era lì, innegabilmente presente. Quello sfarfallio anecogeno ed iperecogeno a tratti. E adesso come lo dico ai miei? Cazzo, svengo. Se la dottoressa non si toglie dal muso quel sorriso inebetito giuro che impreco, cosa ci sarà da sorridere. Sì, vabbè, non c’ho le forze di dare spiegazioni, tanto vale fingere e […]

Pink Sesso

“Perché sei qua tu?” “Insistente sindrome omninemicale.” “Non so proprio cosa sia.” “Katia, nemmeno i dottori lo sanno.” … “Se non lo sanno, perché ti tengono qui?” “Eh, cercano di capire il mio problema.” “Si, ho capito. Ma la tua sindrome, allora?” “Solo un nome che ho dato al mio odio incondizionato.” “Odio verso chi?” […]

Music Pill

Se siete musicisti di certo vi sarà capitato di venir osservati come dei pazzi quando, alla domanda “che lavoro fai?”, avete risposto “il musicista”. Nel migliore dei casi l’interlocutore rimane spiazzato, contraddetto, vi osserva con occhi sgranati cercando di intuire una lieve tonalità di sarcasmo nelle vostre parole. Più spesso, invece, una risata nervosa introduce […]

Non sbagliare mai

“Non sbagliare mai o passerai la vita convinto che sia colpa di quella volta” (me medesimo, quando avevo 15 anni) Genere umano, hai sbagliato. Hai mangiato la Mela laggiù nell’Eden e hai conquistato la consapevolezza, la morale, la razionalità. Sei uscito dallo stato animale per spingere al massimo il motore che hai nel cranio. Se […]

Lei è pazzo

Come si comporterebbe lei se un giorno, una volta aperti gli occhi, si presentasse un esperto dicendole “lei è pazzo”?! Non lo sa? Glielo dico io. Lo guarderebbe dubbioso, cercherebbe di capire se costui è uno squilibrato o se sta architettando qualche strano espediente. Cercherebbe di comprendere cosa nasconde quel volto paffuto e barbuto. Proverebbe […]

Riavvolgersi

Nuove infantili fantasie come qualcosa di appassito trovato casualmente cercando con la mano sul fondo del frigorifero. Facciamo tutti uno sporco gioco ma mi ritengo più esperta. Trovarmi di nuovo a dovermi calibrare non mi invoglia a scoprirmi e di nuovo trovo i letti troppo stretti e i respiri troppo pesanti per riuscire a celare […]

Piccolo dizionario

Matto forse lat. volg. ma¯ttu(m) ‘ubriaco’ agg. 1 chi perde in parte o completamente la bussola | che esce dai confini: erba matta | di chi ha un grande amore o una grande concupiscenza: so mato par ea mona | matta idea, io che sorrido a lui 2 stravagante, eccentrico; chi va nelle chiese a […]

Autòs

Oggi ho deciso che allaccerò prima la scarpa sinistra e poi la scarpa destra. Oggi ho deciso che preferisco la scarpa destra a quella sinistra e allaccerò prima quella destra. Oggi voglio mangiare una mela ma oggi le mele non mi piacciono, in questo momento gli voglio davvero bene però ora non gliene voglio più. […]

Stanza 36

Apro gli occhi. Lenzuola, materasso pulito. Sono in un letto. Ambulanza, antidepressivi e sambuca. Vaghi ricordi. Devo essere in ospedale. Ok. Mi copro la testa con il lenzuolo. Reparto psichiatria probabilmente. Probabilmente mi hanno fatto una lavanda gastrica. Ho un esame tra una settimana. Devo studiare. Cazzo ci faccio qui tra i matti? Sento le […]

La città

Vincent vive in un posto bellissimo: la mattina Sophie lo sveglia e dopo colazione si precipita a lezione lungo un viale alberato che corre fra gli alti edifici di mattoni scuri. Non aveva sempre vissuto qui, ma la vecchia città non gli era mai piaciuta: troppa confusione, troppi stimoli, troppe auto che stavano diventando popolari […]

Peso dei pézo

Tissiano è nato senza età. Anzi, senza tempo, come tutti quelli della sua specie. La cosa si manifesta in maniera evidente soprattutto in alcuni momenti della giornata, in determinate stagioni. D’estate, quando si libra con la bici sopra la luce dei lampioni. D’inverno, quando il grigiore della pioggia avvolge la piazza e il mercato in […]

Il bar più grande del mondo

l matto ce la mette tutta per affinare il suo stile, per guadagnarsi la pagnotta della distinzione, conquistare una coerenza interna nel proprio personaggio: in definitiva, per non passare per lo scemo del villaggio. Ora Berberio vi sembrerà sonnecchiare sull’argine del fosso, noncurante di amo e lenza. Ma chiedete pure ai pesci che l’osservano da […]

Illustrazioni
E230, detto anche Difenile

Nessuno capiva come mai attendessimo il giovedì, giorno di mercato, con tale smania. Che le nostre madri tutte uguali tornassero a casa cariche di formaggi stagionati, polli arrosto, calzini di spugna per noi, calzini in filo di scozia per i nostri padri, e almeno due reti di arance ciascuna. La nostra felicità era contenuta in […]

Movie Pill

“Wendy, amore…sono a casa!” Non guardarmi così, non mi sono flippato il cervello con il mio amico immaginario del salone delle feste, stavo solo pensando al mio romanzo e mi sono trovato un’ascia fra le mani. Non voglio farti del male: non sono mica il lupo cattivo! Preparatevi a una Movie Pill “col botto” che […]

Abyss

Not so dark as my faith, not so colorful as my mind, we’re lost in life, awaiting to be sending a message, digging a dig, no sound it’s true in me, like that whisper growing into deep silence that hides furious screams, unnatural shadow, under bleak whales, melt into boiling streams electric eels are frying […]

Marzia/Teresa

Marzia Drin drin driiin. Quel trillo, sempre lo stesso, era solito dare la sveglia a Marzia, che non sempre era felice di risvegliarsi in quella stanza così povera, così fredda, su un letto talmente duro, logoro e puzzolente. Sperava di godere ancora in dieci minuti di dormiveglia, ma no, il chiavistello della porta che bloccava […]

El barrio loco

A Città del Messico c’è un barrio bravo, un “quartiere selvaggio”, dove difficilmente un turista metterà piede. Non perché ci sia poco da vedere, tutt’altro: è una delle zone più antiche della città, luogo di mercanti e artigiani fin dai tempi preispanici (quando il regno di Tlatelolco era alleato degli Aztechi) e fu lo stesso […]

Al principio fu il verbo

Al principio fu il verbo. Prima del verbo il proverbio. E l’uomo che se ne intendeva parlava poco per questo motivo; e infatti acconsentiva a tutto. Lo sapeva che più si chiacchera e meno si ama. Ma l’amore è cieco e non si misura in metri ma in litri, l’amore per una donna che aveva […]

Caso clinico

Chiudete gli occhi. Desiderate. Sognate. Immaginate di essere chi non siete, di essere come avreste voluto essere, ridipingetevi. Ora aprite gli occhi, tornate alla realtà, alla vostra quotidianità; non sentite il desiderio di vivere il vostro sogno, di essere quello che volete a qualunque costo? In questa corsa irrefrenabile verso la vita che vorremmo, ma […]

Piccoea trama popoeare

L’unica soluzione per ora è trovar rifugio nei sogni, creare realtà parallele. Ci son riuscito! Incredibile seppure banale, ma non è da tutti i giorni ritrovarsi appena svegli con l’istitnto di scrivere un promemoria. Era un mondo fantascientifico con frammenti di parole della giornata precedente, scale mobili, libri di geolocalizzazione della flora e fauna della […]

Delirium cordia

Tappeti. Persiani, geometrici motivi scivolano sul vitreo bulbo oculare, si amplificano concentricamente, restringendosi, dilatandosi, distorcendosi, distendendosi. Quieti, fluttuano eleganti riempiendo porzioni di vuoto mentale, occupano angoli del cranio adagiandosi contro la parete ossea, stasi inerme. Prosciugano ogni impulso esterno, rilasciando colore, liquido, che scende la laringe, scaldando il cuore. Apro gli occhi. Non è nulla. […]

Punti di vista

Monsieur Duchamp, il conte più famoso di Francia, stava seduto in una comoda poltrona in riva al lago della sua splendida dimora, una villa dell’800 che i suoi parenti si tramandavano di generazione in generazione, sorseggiando un gustosissimo scotch di produzione propria. Scrutando l’orizzonte osservava il sole che tramontava e andava a spegnersi dietro al […]

Versione PDF

Il dodicesimo numero di Lahar Magazine in versione digitale. Di seguito trovi disponibili per il download sul tuo pc: La versione PDF della rivista [wpdm_file id=6]

Book Pill

Dalle bio dei profili twitter di certe “Sono stronza, solare e pazzapazzapazza”, all’amica che accusa l’altra di essere: “fuori di testa ad abbinare il rossetto fucsia alla giacca verde”, alla signora davanti al banco frutta e verdura che inveisce contro i prezzi esagerati, a quelli che canzonano gli omosessuali con un “Pazza!”, scrollatina di spalle […]