#30 - Superbia

Ricci di mare

Chiara? Mah, si, Chiara è carina. Però anche questa volta non sono convinto. Non c’entra nulla con la mia allergia alle relazioni e neppure con chissà quale cazzata freudiana (ma quando d’estate mia madre staccava il gambo ad ogni ciliegia prima di passarmela? Beh, l’unica che ho forse un po’ amato, Sara, faceva lo stesso). […]

Morire D’amore

“E magari morirò, magari no, di troppo amore, chi lo può dire?” cantava Ivano Fossati e con lui mille altri artisti, tutti sostenitori di quell’amore tormentato, fatto più d’affanni che di gioie, che, prima o poi, fa sospirare tutti. Poi c’è chi d’amore è morto davvero, un giorno qualsiasi di giugno, a Orlando, in Florida. […]

Ascensore senza ascensione

– Sono dunque salita sulla torre più alta di sempre e mi sono chiesta: chissà cosa si vede dalla torre più alta di sempre? Scoprirò finalmente il segreto di ogni cosa? – Ma quale torre? La torre di Pisa? – Ma no, è la torre più alta di sempre, che torre di Pisa?! – La […]

La Parusia Che Non Ti Aspetti

Sarà passato più di un quarto d’ora da quando mi sono seduto al tavolo del bar dove dovrei attendere quella stronza della mia ragazza. Inizio a preoccuparmi. “Dove cristo sei? – sto pensando tra me e me – possibile che sei sempre fottutamente in ritardo? “Credi davvero che arriverà? Eh coglione?” mi dice il tipo […]

Riviera

Luce rosa, galleggio dentro un’alba tiepida. Nuvole innocue si specchiano nella piscina del residence. Prendo fiato, ammutoliscono le allodole, sprofondo nel calore che l’acqua ha incamerato ieri. Increspo lo schermo lucido, stravolgo una parte di cielo. Richiami ovattati, considerare le possibilità. Residui di luce, analizzare le opzioni. Cos’è la distanza tra un punto e un […]

Dialogo tra il marchese Le President e l’imprenditore Chapènne

«Le President, marchese! Ho novità dalla festa di ieri sera.» «Bene amico mio, bene. Mi è giunto un che all’orecchio, ma nulla più. Vogliate dirmi.» «Dunque, ricordate quel tale borghesotto torinese, Le Spritz? Pare che nell’ebrietudine più smodata abbia raccontato del periodo in cui conobbe Londra ed ivi visse. Dice di avere trescato a lungo […]

Gasoline

Mi accoglie che addosso ha dei pantaloni grigi da casa e una T-Shirt, bianca, sotto cui risalta un reggiseno, nero. “Abbello!” “Ciao, Beatrice!” La bacio sulla guancia destra, mi tolgo il maglione, lo appendo in ingresso e la seguo in cucina, dove inizia a sparlare di alcuni nostri compagni di corso. Io non la ascolto, […]

Supereroica

Non è facile essere me, capisci? Il vento, il buio, la pioggia dentro gli stivali e il gelo che ti penetra le ossa, mentre attendo. Nel buio. Aspetto ogni notte, da vent’anni, che qualcosa accada. Aspetto perché il mondo che ci circonda è marcio nel midollo, perché senza di me non ci sarebbe nulla se […]

Treads

Sono in piedi, nel nulla che conosco da sempre e che mai ho conosciuto, perso in un universo di grigio e azzurro, in un cielo colmo di nubi soffocanti, che mi circondano, mi penetrano nel naso, mi lambiscono la pelle e me la coprono di gocce traslucide.
Sono legato a questo posto, fissato saldamente con i […]

BATTAGLIE CAMPALI / IL CESTO DI CILIEGIE

In un giorno freddo e piovoso all’inizio di giugno 2016 uno scrittore fallito postò il seguente messaggio programmatico su Facebook: Voglio mettere il mio talento sconfinato al servizio di un racconto sulla superbia. Ne nascerà senza dubbio un capolavoro! Racimolò cinque mi piace da parte di amici che avevano frainteso il messaggio ritenendolo una boutade […]

E ALLA FINE ARRIVA MARLOWE

Quel giorno l’ebreo, il pastore e il dottore s’incontrarono quasi all’alba. Una bottiglia smezzata di whisky era sul tavolino. L’ebreo aveva agguantato l’alcolico e l’aveva annusato per capire se fosse davvero quello che sembrava. Aveva dato un lungo e indeciso sorso, asciugandosi la bocca col dorso della mano. Il pastore e il dottore avevano osservato […]

Con-Fine

Mi chiamo Andrea. Faccio la seconda media. Cammino verso scuola con il mio zaino Invicta sulle spalle, i lacci lunghi così da farlo scendere fin sotto la schiena. Dov’è il mio gruppo? Sono solo adesso. Mi avranno aspettato prima di entrare? Cosa sono io per loro? So che da solo non esisto. Due gambe che […]

Due Panini

A cena preparò due panini. Sua moglie era di sotto, nella lavanderia. Da qualche giorno aveva smesso di fare il bucato. “Non fai mai niente”, ripeteva a suo marito. Luca aveva lo strano vizio di farsi gli affari suoi anche dinanzi alla necessità di un suo intervento. Marta non tollerava più questa situazione. – Dovresti […]

GUANTONI ROSSI, NARCISO BLU

DJORDJO ALFA Sono in mezzo al ring coi miei guantoni rossi alti a nascondere la testa. Li tengo su come se stessi coprendo con vergogna le stempiature che spietate mi affondano lo scalpo. Il buon Alessio è di fronte a me, severamente ma con pazienza cerca di dare un senso a questa recita. Io muovo […]

La mia mamma

La mia mamma ha occhi verdi e mani vispe. Si è innamorata una volta sola in vita sua e ha deciso di chiamarmi Barberina: Barberina come una piccola Barbara. Dal primo anno d’asilo fino alla terza elementare, ogni singola mattina, che fosse inverno, estate, autunno o primavera, mi portava a prendere un gelato e un […]

Non Si Uccidono Cosí Anche I Topi?

L’albero di cedro proiettava verso est la sua ombra allungata e sottile, quasi scheletrica se confrontata con la massa gigante della pianta. Il sole, scomparendo tra le montagne, bruciava il cielo nella sua lenta e inesorabile parabola. Sembrava sprofondare sotto il suo stesso peso, come un uomo che affonda nelle profondità di un lago. Sotto […]

IBRACADABRA

Rete. Io. Pallone. Io. Attaccante. Io. Difensore. Ancora Io. Bici rubate. Io. Frenetica fantasia, acrobatica danza. Sono io. Chi sono io? Chi cazzo siete voi! Sono cresciuto sfondando nel mondo. Lo sormonto, lo calpesto, lo vivo, lo prendo a testate. Muro. Muro alto, penetrante. Rete. Movimento, scatto veloce. Rissa, un istante. Blocco. Arte nelle vene. […]

AID SYNONYMOUS – dispenser-

Tacca su tacche, tacche su tacca. Tacche. Prendo il coltello a serramanico e incido il legno. Tacca su tacche. Incido. La. Tacca. Fino a formare. Quella. Specifica. Tacca. La trentasettesima tacca. L’ultima l’avevo incontrata la sera prima in discoteca, già adocchiandola quando era in pista, disinibita nel suo vestitino rosso d’H&M scollato e con uno […]

Piscio di critico

Siede composto senza aprir bocca / ogni settimana ordendo tranelli / il dio dello sgarbo s’aggiusta i capelli / con l’altra mano in silenzio si tocca. / Il tempo è propizio per certi galli / di far da se stessi l’intero spettacolo / specie per lui che è Vate e oracolo / nella trasmissione del […]

Lamento di un Capitello Barocco

Voi distratti passanti, mendicanti e semplici bottegai, placate le frenetiche arterie del centro. Abbandonate i negozi, arrestate le vetture sull’asfalto. Volgete i vostri sguardi in direzione della piazza, tendete l’orecchio alle nostre voci. Possibile che debba strapparmi i dorati ricci come fece il prode Achille alla morte del suo compagno prediletto per avere un briciolo […]

Non Dimenticarmi

Nonostante avesse giurato che quella sarebbe stata l’ultima volta, che ce l’avrebbe messa tutta per imparare a lasciarlo andare un po’ alla volta – il ricordo di suo fratello, la piccola Soshio, se lo portava nel cuore molto più di quanto volesse ammettere con se stessa. Dopo essere svanito fra le montagne per molti più […]

Simbiosi

Gli aveva chiesto di aspettarla li, sul divano, e lui era rimasto allibito. Era il suo re, la sua unica ragione di vita e, malgrado questo, aveva osato non solo dimenticarlo li seduto, pensando di cavarsela con un “torno subito, Amore”, ma lo stava anche volutamente ignorando, facendo finta di non cogliere i segnali che […]

E Dio Creó il Male

Avete mai provato la sensazione della sabbia sotto i denti? Quel rumore granulare, quasi acuto, di quando in una giornata di vento in spiaggia vi ritrovate qualche granello in bocca e finite per masticarlo? Ecco, quella. L’avete mai provata? Io si, ogni mattina di ogni giorno, vi assicuro che è fastidioso. Ero portatore di luce. […]

La Ballata dei Romanzi Erotici e dei Figli Prodigio

Io racconto storie meglio delle scrittrici di romanzi erotici, meglio delle giornaliste che riescono a pagarsi l’affitto e comprare gioielli di cui vestirsi; mento meglio del figlio del tuo capo, quello che si laurea con la lode e nel finesettimana fa il p.r. nei locali del centro, quelli giusti, dove una giornata di stipendio la […]

Napoleone

E se solo provassero a dirmi : ‹‹Potresti essere›› senza un solo pensiero risponderei : ‹‹Già sono, io, e questo basti più d’ogni altro indeciso desiderare››. Perché per natura son’io come nessun’altro, e a chiunque mi s’avvicini del sole impedisco la vista: ombra, e nient’altro. Anche maestro son’io per chi volesse; certo non escludo d’insegnare. […]

CAZZO DI FUORI IS THE NEW MAZZO DI FIORI

Se fossi una donna avrei dei seri problemi a vivere nella nostra epoca iperconnessa. Non credo proprio che riuscirei a sopportare a lungo i tentativi di abbordaggio che il web ha dato al popolo penemunito. Ma sopratutto non riuscirei a sopportare l’arroganza con cui parecchi dongiovanni da tastiera credono di scatenare tsunami ormonali inviando la […]

Protervia Notturna

Animali dai campi fumo di sigaretta l’aria ha un colore di nebbia non vola nessuno Sulla pelle bianco sporca il cielo sputava una luna piena La notte urlava piano come tormenti dell’animo con fragili ali di cera da questa parte il mondo ha gli occhi chiusi S’abbandona il tempo il metro e lo sdegno stanotte […]

La Colpa

Sono un’ottima scrittrice, e questo lo hanno riconosciuto in tanti. Il problema è che non sfonderò mai, e la colpa è della mia memoria. Immaginatevi come funziono: io cammino per le strade e vengo ispirata da tutto. Dal verde delle foglie, dai mendicanti e dalle loro storie, dalle auto che inquinano. Mentre passeggio penso a […]

ODIOTUTTO Oltre Collage© | Home Festival

PPunkworkshop powered by Lahar Magazine ODIOTUTTO Oltre Collage© è un workshop promosso da Lahar Magazine in collaborazione con Oltre Collage Collective guidato da Zeno Peduzzi, in arte Sbadato. La giornata non è altro che un omaggio al mondo PUNK! nella quale al posto del microfono avremo una colla STICK (e le forbici, e molto altro). […]

COME HAI DETTO CHE TI CHIAMI?

Un uomo prestante sui settant’ anni, un po’ attempato e col parrucchino, lo sguardo fiero rivolto al cielo, solo sul tetto di un grande palazzo che porta il suo nome e con un foglio di carta in mano. “Ho in testa una vecchia canzone, un motivetto orecchiabile di molti anni fa. Il cantante invitava una […]

Super Boh

  Umberto si fece strada tra la folla che ingombrava l’uscita del cinema. Come ogni altra volta in cui aveva assistito a un film della Marvel, aveva riso tra sé di tutti gli sciocchi che avevano abbandonato la sala ai primi titoli di coda. Lo sanno anche i sassi che bisogna aspettare la fine di […]

Il Mi’ Gatto

Cane o gatto. Mi garbano i gatti. Senza vie di mezzo. Potreste dire, i cani? Se in Italia c’è il maggioritario, un motivo ci sarà. Il bicameralismo perfetto? Finito. Camera o Senato. Popolo o populismo. Soluzioni bipartisan? Tutti litigano, poi tarallucci o vino. Siamo nel paese dei comuni, dei cento campanili, dei campanilismi, o no? […]

Conquistadores

A testa bassa cammino, guardo le scarpe, e penso alla velocità del suono, cerco di catturare quel millesimo di ritardo che separa il momento in cui l’occhio vede la suola di cuoio toccare il pavimento e le orecchie percepiscono il rumore. È questo l’ultimo pensiero di un uomo condannato a morte? No, infatti no. Sono […]

BHAGAVADGITA

Dall’angolo della stanza, il dottor Oppenheimer è maestoso nel suo mantello cremisi, l’elmo antipsionico calato a coprire con la visiera i suoi occhi di ghiaccio. Quando io e Silverwing l’avevamo accolto nella Hero League, gli avevamo chiesto quali altri super poteri avesse oltre all’ultraintelligenza donatagli dall’incidente. La sua risposta, laconica, era stata “Ne servono altri?”. […]