Nuova vita
Promesse dimenticate a fortuna
Coccinelle gialle, alberi e illusioni
Stai attenta
Non fermarti
Sorrisi casuali
Ah, quest’ansia di tenere…
E invece no stacca (sottovoce)
Baci violenti
Tre, quattro e poi basta (che si ha paura di sentirsi normali)
Tutto bene?
Chissà, ma dentro c’è una vorticosa primavera
Caos
ANCORA
Ed è questo che adesso è importante davvero
Che non può (NON DEVE) smettere di essere
Nuovo, veloce, splendente
Di graffiare
Di urlare
FUTURISMO
Questa frenesia
GENTE CHE VA GENTE CHE RESTA
LA CITTÀ CHE SALE
Sommessa, sottofondo quando non assordante
FRAGORE STRIDENTE MORBIDO
Lampi, crepe, rotture, abbracci
Ma cos’è questa voglia di amare?
Respira in fretta
Non perdere un atomo
NON SI PUÒ FERMARE IL CAOS
Avanti ancora
L’inferno proiettato
Così, dentro, si va verso su
Sensualità impacciata (no, no!)
Sì no, ciao, me ne vado zitta
Super-io al telefono
Ancora
Ah! “Ma ti sono mancata?”
Non rispondere
Non mi servi più
Le ossa come scatole con dentro scatole con dentro farfalle
Salgo le scale
Altri occhi scuri
BUM
STACCO
E sai quando sei a letto, vestito, con la voglia di diventare uno?
Lo sai? lo sai
Che dal primo sguardo
Dal primo abbraccio
Eravamo nuovi
Ah, e poi quanta nudità… Quanto tremare…
Ma che strano, non so più parlare
Ho solo voglia di abbracciare
Il tuo buio forte
La mia attitudine ad andare oltre
Non andare
VIA
L’impero
Che non esista più
NIENTE FUORI E TUTTO DENTRO
Capisci cosa intendo?
Lasciamoci liberi di sentire
Di essere, di sbagliare
Senza dogmatizzare
Vedi; io di nuovo mi sento sola in un senso che va oltre l’esserlo
E tu non riesci a sentirlo
Riesci a sentire?
Non parlo di sentirmi
Ma di Sentirmi
Dove sono quando non sono con te?
Intuiscimi
Non so parlare
Intuiscimi
So restare
Puoi fidarti se ti dico che non hai paura?
Puoi saltare?
Vuoi imparare?
E smettila di parlarti addosso
Di farti male
Sono qui per accarezzare
Una notte di sesso
Una notte ad abbracciare
Che differenza fa se ci possiamo salvare?
La faccia da poker
Gli occhi di attore
Ma poi che cos’è l’amore?
Se non hai sentimenti
Sei bravo a recitare
Se esiste qualcun’altro
Sono brava a non vedere
Cavalli morti
Inglobare
Unire
Mi sento al mio posto, come posso lasciare?
STACCO
ATTENZIONE: questo è un cortocircuito, è stata usata troppa energia per mantenere in vita il caos. Attendere ed imparare nuovi sensi (al buio) finché i generatori non saranno nuovamente carichi e pronti ad accendervi.
Tempo che scorre.
Occasioni perse.
Ghiacci sgorganti.
Ma DOV’È IL PUNTO?
Non lo vedo.