ALBERTO GRAVE =
DJ TRAGEDIA DJ RICH-GIANPY
VJ PAZZO-CASH
inpr. avv. duca-comte MR.LEE
bj olga
ci scusiamo con tutte le persone che si sono sentite offese da questa pagina.
con “ci scusiamo” intendiamo = “VI PISCIAMO IN GOLA”
OK?
#ODIO
VOGLIAMO IL FESTIVAL DI SANREMO SULLA MEDIASET!
ONORE A MEDIASET
IN ALBERTO GRAVE REGNA LA DITTATURA DEL CUORE, MERDE!
QUANDO IL PRESIDENTE ERA GIOVANE, L’ODIO ERA LIBERO.
ORA SONO ARRIVATI I VEGANI E GLI SPIRITUALISTI E C’HANNO TOLTO LE PISTOLE.
MORTE AI SINDACATI!
XXXXX
!ODIO!
XXXXX
C.S.O. CASERMA – CORTINA
(CHALET PRIVATIZZATO)
ATTEMZIONE IL MIO AMICO ROBY BAGGIO RIVEMDICA L’ATTEMTATO A CASA POUMD – TREMTO PER I SEGUEMTI MOTIVI:
1)#TROPPOPOCOODIO
2)SIETE DEI DEBOLI
3)ONORATE IL VENTENNIO SBAGLIATO, QUELLO GIUSTO è QUELLO MEDIASET
4)VI SIETE PIEGATI A QUESTA SOCIETà DI BUONISTI E I VOSTRI SLOGAN SENBRANO SCRITTI DA BERTINOTTI
#ODIO
ANIMALISTI/VEGANI = LEGNAME
DONNE = OGGETTI
AGGIORNATI AFRICA
SEGUI IL TREND
STAI A CASA A MANGIARE DAL PAPI
FATTI PAGARE DEI VESTITI DECENTI DAL PAPI
DAI CHE IN REALTà SEI DI UN’ALTRA CLASSE SOCIALE
MANIFESTARE è OUT DAL ’92, PIRLONA
IO USO LA FIUGGI COME ACQUA PER LA TISANA
PD = PARTITO per DEBOLI
DAI, CORAGGIO VEGANO/BERTINOTTI/DEBOLE, VATTI A MANGIARE UN PO’ DI RAMETTI D’ULIVO, COSì POI SALVI IL MONDO DAI CATTIVI
I SOLDI PRIMA DELLA ONORE
I SOLDI PRIMA DELLA SALUTE
I SOLDI PRIMA DELLA FELICITà
I SOLDI PRIMA DELLA MIA MADRE
I SOLDI PRIMA DELLA PERSONE
SOLDI = GIUSTO
ALBERTO GRAVE DICE “NO” ALL’IMMIGRAZIONE DELLE STUPIDE SARDE COGLIONE.
STATE A CASA A PASCOLARE CON LE VOSTRE AMICHE PECORE E NON VENITE AD INFETTARE LA PERFETTA NAZIONE MONTAGNA!!
#ODIOLESARDE
NASCERE BRUTTI = COLPA
COLPA = ERRORE
ERRORE = STERMINAREN
NEL MIO LOCALE DI FIDUCIA ALL’INGRESSO CI SONO I
*****BRUTTAFUORI*****
LE BRUTTE = FUORI
SENTI QUA, QUANDO MI SVEGLIO SAI COSA FACCIO OGNI GIORNO?
QUANDO MI SVEGLIO FACCIO UNA MEZZORETTA DI ODYOGA
1/2ORA DI ODYOGA AL GIORNO = FATTURA FACILE
DOPO LA MIA MEZZ’ORA DI ODYOGA HO RIFLETTUTO SU QUESTO FATTO:
GLI AFRICANI, MARECHIARO, MANGIABANANE DA ROMA IN GIù (ANCHE DETTI TERRONAUTI) SONO UTILI SOLO PER DUE COSE.
1. SPOSARE LE TIPE CESSE DEL NORD*, CHE QUA NON SI FILA NESSUNO.
2. PULIRMI LA PISCINA A GIUGNO.
*TIPE CESSE QUASI TUTTE GRASSE. BOH CONTENTI LORO…CONTANTI IO.
VENERDì SERA NELL’AULA INFORMATICA DEL MIO CHALET
=
CORSI DI WINDODIO ’95
QUANDO I RICCHI POTEVANO
E I POVERI SPERAVANO
SOTTO MILANO = BANANETO
MOLOTOV IN TESTA AI ROM DI TRENTO SUD-AFRICA = GOLIARDIE DEL SABATO SERA
ODIARSI = BENESSERE
WE BARBONI, IO MI METTO L’AUTO-LIKE PERCHè A ME PIACCIONO LE PERSONE COME ME
CHIARO BOLIVIA?
DAI NO-GLOBAL, COSA FAI Lì IN MANIFESTAZIONE?
DAI SU, SE VUOI TI FACCIO SUONARE UN PO’ LA CHITARRA ALLE MIE FESTE IN BARCA (90 METRI TESTINA).
CHE MAGARI UN PO’ DI SOLDI TE LI GUADAGNI PURE LAVORANDO COME TUTTI GLI ALTRI POVERI.
DAI POVERI, LAVORATE!
IL FEGATO DISTRUGGETEVELO CON IL VINO DA DUE SOLDI CHE VI BEVETE MICA INCAZZANDOVI PERCHè SIETE PERDENTI!
TAAAC
QUANDO GIRO TRA I MIEI DIPERDENTI MI PIACE BERE QUESTA BEVANDA.
OVVERO.
NEGRONI = SBAGLIATO
POCO = SBAGLIATO
MOLTO = GIUSTO
BENE = MALE
QUIMDI
POCO MALE = IL BENE è SBAGLIATO
MOLTO BENE = IL MALE è GIUSTO
LO STRACCIONAUTA FALLO A CASA TUA!
AH è VERO, NON CE L’HAI NEMMENO UNA CASA
DJ TRAGEDIA ODIA BERLIMGUER
DJ SET ALBERTO GRAVE = FINISCI DALLO PSICHIATRA
HAHAHA PEZZEMTI,
HO BUTTATO LA CARTA DI CREDITO NELLA FOMTANA DI TREVI.
QUAMDO L’ODIO ERA LIBERO E I FILM ERANO LEGGE,
C’ERA CHI SAPEVA DOVE METTERE I SUOI SOLDI.
SILVIO BERLUSCONI = RE ARTU’
MA IN AFRICA VI IMSEGNANO SOLO L’ARTE DELLA SOPRAVVIVEMZA AL FINE DI IMTASARE GLI UFFICI CASSA INEGRAZIONE? O VI SEMTITE PROPRIO IN DOVERE MORALE DI ESSERE IMFERIORI?
L’ORGOGLIO DEI NAPOLETANI = HAHA! CHE RISATE* RAGAZZI!
*RISATE = VI STIAMO PISCIAMDO IN GOLA
AL SUD AVETE UN BELLISSIMO MARE
….
….
DI RIFIUTI
CON GLI ALTRI USO IL SINGOLARE POVERISTATIS.
FAI I COMTI, STROMZI COPIONE.
IO HO SENPRE VIMTO E VIMCERò SENPRE.
TU SEI GLI ALTRI, DIVERSO = PERDERE.
ALBERTINO GRAVE > MOZART
SI VIS PACEM PARA BAMBA
BIAMCO O NERO!
ALBERTO GRAVE DISPREZZA IL GRIGIUME DELLE VOSTRE VITE PIATTE, PERDEMTI
(di Alberto Grave)