Lahar Magazine vi aspetta venerdì 6 settembre presso piazza Duomo di Rossano Veneto, un evento musicalmente parlando di qualità altissima. Ascoltando i migliori gruppi della scena indie locale e nazionale potrete scoprire Lahar Magazine #12 Matti e informarvi sulle nostre prossime proposte. L’ingresso è ad offerta libera e completamente devoluto ad EMERGENCY.
Sarà attivo uno stand gastronomico e servizio bar.
http://www.facebook.com/GaspFestival
Info (band-banchetti-promo): bookingkhora@rocketmail.com
★ THE SLEEPING TREE ★
Nato e cresciuto a Nord-Est, Giulio Frausin inizia a suonare la chitarra da bambino. Con influenze che spaziano dal folk al punk, dal jazz al reggae, ha girato l’Europa al basso con la reggae band Mellow Mood. Le emozioni, i ricordi, le esperienze e la spiritualità di Giulio prendono vita attraverso The Sleeping Tree. La sua voce particolare ed il suo fingerpicking ricordano il patrimonio cantautorale americano che ha sempre ammirato. Il primo disco di The Sleeping Tree, intitolato “Leaves and Roots”, è stato pubblicato nel 2008 dalla netlabel tedesca 12rec. net. L’album, gratuitamente scaricabile dal sito dell’etichetta www.12rec.bandcamp.com, ha totalizzato più di 20.000 download in tutto il mondo. Si dice che i concerti di The Sleeping Tree siano intimi, emozionanti e persino mozzafiato.
Nel novembre 2011, dopo alcune collaborazioni con artisti italiani come Abitare e Jambassa, The Sleeping Tree pubblica un nuovo EP, “Stories”, disponibile sul sito
www.thesleepingtree.bandcamp.com.
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★ ALTRE DI B. ★
(vincitori Sziget sound Fest)
Se le migliori storie cominciano con “C’era una volta…”, ecco questo non è il nostro caso. E se cercate aneddoti interessanti siamo spiacenti ma anche questo non è il nostro caso. Amicizia bla-bla-bla, passione bla-bla-bla, sintonia. E’ la storia Se le storie migliori cominciano con “C’era una volta…”, ecco questo non è il caso. E se cercate aneddoti interessanti, o qualche indiscrezione, siamo spiacenti ma anche questo non è il caso. Amicizia bla-bla-bla, passione bla-bla-bla, sintonia. E bla, bla, bla. È la storia normale di un quintetto normale. Sai (no?) quelli che nascono tra i banchi del liceo. Per chi non lo sapesse la domenica si giocano le partite di pallone: scendono in campo la serie A, la serie B e le altre di B. Che non sono certo incontri di cartello. E al di là di ogni autocommiserazione esistenzialista facciamo abbastanza orrore, ma abbiamo imparato a far buon viso a cattiva sorte. E non vi annoieremo con storielle su come ci siamo formati, sul perché abbiamo scelto questo nome, o su come sono andati i nostri primi concerti. Dal 2006 ad oggi abbiamo cercato di raccogliere più date possibili: molti sfaceli, qualche vittoria in trasferta, tanti chilometri in lungo e in largo. Condizionati dall’insegnamento liceale, dagli anziani che ballano, dalle sconfitte, dalla letteratura, dai viaggi con la neve, dalle riviste musicali più severe, dalla televisione, dalle statistiche, da Jonathan Coe e Murakami ed i loro bellissimi libri, dai Presidents of the U.S.A., da Claudio Panatta fratello di Adriano, dall’AFC Wimbledon, abbiamo deciso di scrivere in inglese come fanno in molti. Ma non siete obbligati ad ascoltare.
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★ MULETA ★
Dopo l’EP La nausea, catturato e prodotto da Giorgio Canali e uscito per Psicolabel, e un tour che li porta a calcare anche il palco di Sherwood Festival, i Muleta portano alla luce La Peste.”La storia della musica resterà la stessa, ma almeno ascoltandoli avrete passato poco più di venti piacevoli minuti.”
Giulio, batteria
Ed, chitarre elettriche
T, voce e chitarre acustiche.
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★ I AM TITOR ★
Progetto che nasce a Settembre 2012, formato da Riccardo Michelazzo (piano/ voce/ chitarra/ basso), Enrico Chello (batteria/ percussioni), Luigi Pianezzola (chitarra/ basso) e dal 2013 Filippo Tasca (chitarra). Ciò che amalgama bene il tutto sono la passione per la psichedelica, lo space rock e l’obiettivo comune di creare canzoni stratificando parti su parti utilizzando strumenti analogici e non in maniera da creare un muro di suono imponente.
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★ LE LAITE ★
Le Laite nasce nel 2012 in una cameretta di Asiago twin peaks dalle scosse di un ragazzo cresciuto suonando punk, ascoltando Lennon, orecchiando Dando e Johnston. Lassù non ci sono tante alternative: o bevi, o nasci vecchio,o suoni..ha adottato la prima e la terza tutte e due in parte. Cantautorato schivo e intimista,canzoni d’amore da e per cuori più o meno rattoppati,sperando che la musica parli da sola.
In un anno di live, con la chitarra sottobraccio e un furgone, riesce a calcare palchi importanti, suonando fianco a fianco di molti big della scena alternativa italiana e non, quali Tre Allegri Ragazzi Morti, Le Luci della Centrale Elettrica, Brunori Sas, Lo Stato Sociale, Phill Reynolds, Cosmetic e di recente è stato scelto come open act di una delle tre date italiane di Pete Doherty. Il suo primo album è uscito in maggio per Alveare Records, un progetto di cooperazione tra vari artisti.
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★ VERONICA B. ★
Definita da alcuni indie-folk, è una giovane musicista ispirata da Bon Iver, Melanine Safka, Johnny Cash che trasmette emozioni pure tramite le proprie canzoni. Fino ad un anno fa nella sua camera, nei suoi prati, ora un po’ più on the road con l’intento di condividere la passione per ciò che da sempre ama. Debutta come open act per un monologo teatrale , e un passo dopo l’altro comincia ad esibirsi sempre più assiduamente nel vicentino, aprendo anche alla reginetta del pop, Nikki Corvette in uno degli eventi più mormorati di Luglio, Cascina Irma a Zanè. Continuando a comporre e cercando di rendere sempre più interessanti e particolareggiati i suoi pezzi , Veronica evolve grazie alle nuove esperienze portate da ogni singolo concerto. A marzo è uscito “Simply Seven Songs”, split con Phill Reynolds! La sua “Free Your Love” è stata scelta come migliore canzone della settimana da Rockit, per il quale ha suonato l’8 giugno al Mi Ami 2013.
http://www.facebook.com/veronica.b.folk?fref=ts