Christian Caldato
Se mi fermassi a pensare

Se mi fermo a pensare scopro che credo in ciò che non vedo. Se mi fermo a pensare scopro che non vedo quello in cui credo. Se mi fermo a pensare scopro che quello che sto facendo ha perso di senso molti passi fa. Se mi fermo a pensare… Quando immerso nella nebbia di un’alba […]

Il blocco del lettore

Non mi ero mai posto il problema. Semplicemente non pensavo potesse accadermi una cosa simile. Non a me. Certe cose si sa, accadono agli altri. Per quanto la razionalità si ponga in condizione imparziale come la Svizzera alla guerra mondiale, c’è sempre qualche tumulto nella testa, pronto a far sibillare “te l’avevo detto”. E poco […]

Lei è pazzo

Come si comporterebbe lei se un giorno, una volta aperti gli occhi, si presentasse un esperto dicendole “lei è pazzo”?! Non lo sa? Glielo dico io. Lo guarderebbe dubbioso, cercherebbe di capire se costui è uno squilibrato o se sta architettando qualche strano espediente. Cercherebbe di comprendere cosa nasconde quel volto paffuto e barbuto. Proverebbe […]

Ho avuto una relazione con un ragno

L’Associazione Lahar, seguendo la filosofia fondante che ci ha contraddistinto nel nostro percorso di pubblicazione di Lahar Magazine, con l’incontro di altre realtà giovani, determinate a non limitare la propria esplosione mentale ma a dargli lo spazio che meritano, lancia il suo secondo ebook (link al primo, “Violenza domestica” di P. Gamerro), da stampare, leggere […]

James Dean e le cocorite

Per anni ho deriso le cocorite. Le vedevo arzille e trionfanti beccare i semi, colte dall’entusiasmo del contadino novello che portava loro il cibo. Si accalcavano, per trovare lo spazio necessario a fianco al compagno di voliera. Un colpo di becco per rimuovere la buccia, il secondo per mangiare il seme. E via di una […]

Grigioconiglio

Mattina. 04:21 “Presto che è tardi” mi disse il Bianconiglio prima di svoltare l’angolo. Da quando avevo smesso le pillole, le allucinazioni erano meno frequenti, ma decisamente più nitide. Avrei potuto affondare le mani su quel pelo bianco folto e sentirne il tepore. Mi ci sarei accoccolato, se me ne avesse dato il tempo, e […]

La felicità? 2 euro

«E se questo panino rappresentasse qualcosa di più?» La voce rauca uscì dalla bocca di un vecchio seduto in solitudine, come di consueto, su di una panchina dissestata. Non ci fu un minimo preavviso. Passavo di lì, e nemmeno capii se stesse parlando a me oppure no. Ma parlò, e le mie orecchie non poterono […]

Guerra di sogni

Vivrò col dubbio. Vivrò con l’incertezza. Mansueti, ma irritabili compagni di stanza. Nel più comune inganno amletico di sapere che la risposta delle mie domande si trova esattamente dove l’ho riposta: nelle mie paure. Perché lo so che non scenderà nessun angelo alato dal cielo portando con un gigante striscione sgargiante ad indicarmi “questa è […]

Pentalogo: mangiare (non solo) con gusto

Nella lista delle cose da fare per non dimenticare c’è indubbiamente quella di dedicare venti minuti ad un pranzo, invece che i canonici cinque minuti nel tragitto in auto tra una commissione e l’altra. Nella maggior parte dei casi non si tratta nemmeno del problema tempo, ma di dove si lascia naufragare la testa in […]

La fabbrica dei sogni

“Vedi, ragazzo mio – contemplava il vecchio parlando ad alta voce, tra sé e sé – quello che rimane non è solo il ricordo. Non si tratta solo di ricordare cosa non è andato, cosa non ha funzionato. Ma rimane la consapevolezza di aver sognato, e di aver fallito. Quando poggio il mio bastone su […]

Quattro errori per conoscere la Cina

Shanghai è l’emblema di un mondo che ha smesso di sapere dove sta rotolando. E non lo sapevo, finché non ho conosciuto Chan e il suo malconcio inglese. Al rintocco delle 23:00 come in una favola a risparmio energetico, tutte le luci della città si spengono, e rimane una flebile illuminazione come coda di cometa. […]

Amo la guerra

Capita sempre. Tutte le sacrosante volte. Appena finito di pronunciare l’ultima sillaba, appena la mia lingua ha battuto sul palato dopo la vibrazione, giungono INEVITABILMENTE un’onda di insulti, sguardi tracotanti e una miscela di odio e rabbia. Mi assalgono senza lasciarmi il tempo di spiegare, come se non ci fosse un domani. Vorrei che la […]

Il sillogismo di Rocky era sbagliato

Ti rendi conto che fa davvero caldo quando vedi un vecchio non più arzillo, attraversare la strada, trascinando se stesso i pantaloni di pari età, a ritmo serrato di lumaca, alla ricerca del refrigerio nell’ingresso di un negozio di vestiti in stile emo. L’effetto Marylin Monroe dell’aria condizionata faceva traballare quell’eccesso di pelle ormai in […]