Nathalie Antonello
Ad O., da lontano.

1502 – inverno Senza alcuna remora, A. chiuse la porta di scatto e fu fuori casa. Gocce leggere che picchiettano sulla fronte. Lontano, nubi vaghe e roghi di sterpaglie. M. la fissava nell’ombra rossastra del crepuscolo. Qualcosa le suggeriva le si fosse dipinto come un ghigno su quel muso ormai contorto ed avvizzito come una […]

Pathos

Karma. Boomerang, pietra miliare che ritorna ed ammazza, vibrante frammento passivo che inchioda la colpa, daltonica visione d’epoche passate che muta sé stessa in presente vivido, spillo che trafigge cornee marmoree, occhi che sanguinano. E’ qui, di fronte a te. Acido che scioglie, meticolosamente, ferro ossidato da atti impuri, arranca, bradipo ma eterno, solidificandosi lichene, […]

Преступление и наказание

Ok. Ipotizziamo che questo giorno non sia mai esistito. Ipotizziamo che oggi il sole non sia mai sorto. Apro la portiera dell’auto, ed esco sotto l’acqua, piccole sfere liquide che mi solleticano la fronte, e comincio a correre. E’ solo così, che mi sveglio del tutto. Quasi come volessi sfuggire agli attimi appena trascorsi. Quasi […]

Antifaschistischer Schutzwall

Il secchio sbatte sordo a terra. Vernice rossa fuoriesce, lieve, schizzando vestiti. Intorno, nessuno. Stropiccio gli occhi. Nero eterno che penetra. È notte, qui. Setole furtive annegano in sangue sintetico, rapide le dirigo contro il grigio, freddo, che mi osserva, austero e taciturno. Nemmeno lui voleva starsene qui, al freddo, a coprirsi di morte, la […]

Assenzia

Bolla d’aria. Gonfia lo stomaco. Corri, sbatti i tuoi scomodi piedi a caso, scalpiti sul solido marciapiede dove altri cento scomodi piedi hanno già sbattuto altre cento volte più scomodamente di te. Ansimi. Ti raddrizzi, scrutando l’orizzonte ricolmo, piani intersecati ti trafiggono gli occhi, la tua iride vitrea s’inonda di oggetti inutili. Case, alberi, panchine, […]

Wabi sabi

Rami, riflessi in iridi felici. Inspiro euforia inghiotto acerbo, fiori fragili s’intrecciano tra steli cutanei corvini. Butto indietro la testa. Apro il cesto, stendo la tovaglia, brezza che pettina decisa, verde amazzonico che circonda fugaci piedi scalzi. La mia vita sociale non ha mai dato dei risvolti positivi. Colpa delle maschere da cui sono circondato, […]

Alegria es cosa buena
Combat Folk

”E’ la fine dell’anarchia!” Milano, autunno caldo, correva l’anno millenovecentosessantanove. Una brezza leggera, proveniente dalla finestra leggermente socchiusa, disfa il torrido creatosi nella stanza. Fuori, dicembre. “Improvvisamente il Pinelli ha compiuto un balzo felino verso la finestra che per il caldo era stata lasciata socchiusa e si è lanciato nel vuoto“. Il commissario Luigi Calabresi […]

Delirium cordia

Tappeti. Persiani, geometrici motivi scivolano sul vitreo bulbo oculare, si amplificano concentricamente, restringendosi, dilatandosi, distorcendosi, distendendosi. Quieti, fluttuano eleganti riempiendo porzioni di vuoto mentale, occupano angoli del cranio adagiandosi contro la parete ossea, stasi inerme. Prosciugano ogni impulso esterno, rilasciando colore, liquido, che scende la laringe, scaldando il cuore. Apro gli occhi. Non è nulla. […]