Tampax

/tam-pax/

sostantivo maschile
1. Gruppo musicale punk rock di Pordenone nato nel 1978 come parte del movimento punk e new wave Great Complotto.

Oppure lo storico tampone verso il quale combattiamo una strenua battaglia che, di punk, ha molto. A partire dal sangue. Resta, vile maschio, dove vai? Se ti stai schifando, meglio, il tutto è ancora più punk. Ora vi aspetterete, in quanto “momento punk”, che vi scioriniamo pratiche e strumenti hardcore ed autodistruttivi che a confronto Sid e Nancy erano due piccole marmotte. Tipo l’ampallang, il piercing orizzontale del glande con palline laterali per stimolare meglio le pareti vaginali, o il caning, la pratica fustigatoria più british che ci sia, nel senso che tra una caccia alla volpe in quel di Balmoral e il Twinings delle 17, pare che gli inglesi amino un sacco essere presi a frustate. E invece no. La nostra ribellione all’ordine costituito è un’altra. È partito tutto un anno fa quando, chiamando il numero rosa, Gianna ci chiese come mai non vendessimo Tampax.

“Guardi Gianna, per quanto ogni donna possa fare un po’ quello che vuole, noi abbiamo sposato la causa della “coppetta”. “No, queste robe strane no eh, che orrore!”. Un’altra, tempo dopo, ci diede addirittura delle grilline. “Ah ma siete di quelle là che vanno in giro a parlare delle scie chimiche!”. Per Giove, non sapevamo che parlare di coppetta mestruale avesse un che di cospirazionista (e qui si torna a bomba al Great Complotto di cui prima). Vaglielo a dire, alle stesse farmaciste che dovrebbero venderle e invece no, che non si tratta di essere fricchettone, ma di potersi concedere il bagno a mare, la Stramilano e il tanghino di pizzo senza fare sempre le “malate”. Insomma, tra una cosa e l’altra, è venuto fuori che la coppetta mestruale is the new punk. Pura sovversione. Spirito libertario. Che poi oh, la liberazione è reale. Non basta che costi 15€ e che duri 10 anni. Non basta che sia capiente, impercettibile e che si possa tenere tutta la notte. Non basta che la pussy rimanga sempre bella, carina e profumata. Non basta neppure che te la consigli un’esperta perché, le donne, si sa, spesso vogliono aver ragione pure di fronte all’evidenza. Per gli ormoni, ok, non si può far niente, ma per il resto sì eppure, ad un piccolo cambiamento, si preferisce la passività del lamento, soffrire e farsi dare atto di quanto si è brave a farlo.

Non siamo femministe, non siamo vegane, né sapevamo di essere punk. Vorremmo tanto, sul serio, essere mainstream, a dirla tutta. Dateci una mano, o voi normali, oppure lottate con noi!