Fare l’amore a pompei

Fare l’amore a Pompei

una notte comune,

come tutte le altre.

Un bimbo già riposa

nella camera accanto.

Se ne avverte il respiro.

C’è chi dorme e chi s’addormenta,

chi piange e chi piangendo

ride, nella notte che,

ormai buia, buia diventa.

Domani ai banchetti andremo,

un tamburo, una danza,

presto verrà la sera.

Un sapore acre di bruciato.

Ma l’Amore trionfa

quando tutto finisce

e non resta che quel

rosso velo di fuoco.

Siete morti amando,

facendo della vita

un eterno sacrario

di purezza divina.