Esplode in un secondo, reazione ad un evento che scalda anima e corpo. Ti accende e confonde, contrae i muscoli, serra le mascelle e stringe i pugni. Ti schiaccia e corrode, da dentro, dal più profondo. Due mani che stringono un
collo, il tuo, o le tue mani che stringono il collo di qualcun altro. Condensa elettrica che va scaricata all’istante in un gesto impetuoso e assolutamente irrazionale, un pugno al muro, la porta che sbatte ed esce dai cardini. Annebbia la mente, genera il caos, dà vita alla parte di te che più ti spaventa. È l’esplosione di un cumulo di sopportazioni che lascia terra bruciata.