Vado a casa
Vado a casa sai? La casa che mi protegge e che mi conforta, la dimora che mi accetta e che non si aspetta niente da me. Che non si chiede un perché. Il focolare così familiare che ci vedo attraverso e capisco, perché almeno lì capisco. Lì ci abito già da un po’ ma a volte mi scordo di non essere sola. E cerco e cerco ma trovo solo me stessa, e alla fine va bene così. C’è altra roba dentro a casa mia ma sai cosa, che ciò che più ti dà conforto è ciò che più ti brucia e se devo finire in cenere preferisco scappare da quella roba. Perché sai, di case ne ho tante ma tu lo sai di quale fai parte. Adesso vado a casa, alla mia di casa. E sai cosa? Darò fuoco a quella cazzo di casa.