Antibiotici o Antiacidi

Ho la nausea. Una sensazione che non è affatto piacevole.
Fuori c’è il sole mentre io sono sprofondata in una poltrona rossa, scomoda e vecchia, avvolta in una calda coperta di pile, la mia preferita, quella azzurra con le stelline bianche, quella più morbida e calda.
Ho la nausea. Sono piena zeppa di farmaci. Sì, sono malata. Ho la tonsillite. Ah, com’è bella la primavera….
Sarà un effetto collaterale? Può essere. La cosa più assurda è che questa malattia ora, proprio ora, proprio in questo momento della mia vita non ci voleva. Ok, a nessuno piace essere malato e dover imbottirsi di pasticche chimiche. Non quelle pasticche che possono portarti in un’altra dimensione, ma quelle che ti distruggono l’intestino.
Io soffro di colon irritabile. Me lo vedo l’antibiotico che distrugge tutti quei fermenti costosi che ingoio per tenerlo a bada. E tutto poi ricomincia da capo.
Potrei alzarmi, camminare, pulire il bagno che ormai ha sorpassato il limite della decenza. Dovrei però contrastare questi gorgoglii che sento dal mio stomaco.
No, niente, non ce la faccio. Prendo il cellulare, apro Facebook…le solite cose, gente che spara cazzate, selfie male assortiti, gente felice che ride e che probabilmente non se lo merita.
Sono cattiva? Vabbè, sono giustificata. Ho la nausea e sono malata mentre fuori c’è il sole.
Proprio ora però non ci voleva, proprio adesso, in questo momento, pure una tonsillite no, non me l’aspettavo. Ma il karma è sempre crudele con i buoni.
Il destino quando non stai bene ti pare sempre avverso, anche per un banale raffreddore, non serve pensare alla fame nel mondo, alla guerra o al terrorismo.
No, l’essere umano è più basico. Guarda il suo orticello. Un orticello con la nausea. Il mio.
Che fare? Boh, continuo a stare sotto la coperta. Pc addosso e cellulare a fianco. Sembro quasi una professionista, una blogger. Mah….a me pare di avere solo la nausea e che tutto mi vada di merda.
La nausea ora, l’antibiotico ora, no proprio adesso non ci voleva, già è tutto difficile così…anche i piccoli imprevisti ti sembrano muri insormontabili quando lotti contro una cosa molto più grande di te e che ti rende impotente, ma che ti modifica la vita. Forse te la accorcia. Sicuramente te la cambia.
Almeno ho cambiato posizione. E’ già un passo avanti.
Guardo l’ora, sono le 15.17. E’ presto. Non lo so, mi sembra tutto così complicato. Appena ti assesti un attimo la vita ti ricorda che può sempre andare peggio. Alti e bassi, alti e bassi.
Con la nausea.