Il Mi’ Gatto

Cane o gatto. Mi garbano i gatti. Senza vie di mezzo.
Potreste dire, i cani? Se in Italia c’è il maggioritario, un motivo ci sarà.
Il bicameralismo perfetto? Finito. Camera o Senato. Popolo o populismo.
Soluzioni bipartisan? Tutti litigano, poi tarallucci o vino.
Siamo nel paese dei comuni, dei cento campanili, dei campanilismi, o no?
Chiacchiere? I discorsi li porta via il vento, le biciclette i livornesi.
Dove hanno fondato il PCI? A Livorno. Il cerchio si chiude.
Chiudete anche il cerchione. Fidarsi è bene, ma non si sa mai i livornesi.
La marcia su Roma? A piedi! Non sarà che qualcuno aveva rubato le bici ai fascisti e per quello l’avevano a morte coi comunisti? In bici o a piedi.
In Italia bisogna essere ultrà o partigiani, perché, se è vero che la virtù sta nel mezzo, gli altri non capiscono una sega.
Nel mezzo? È virtù quel rincoglionito sulle strisce in mezzo alla strada? O io che gli passo sopra col mezzo, il SUV? È finito il tempo delle mezze misure, siamo nell’era delle misure “mezze”, fradice.
Cosa aveva il vegliardo da guardarmi in cagnesco? Sono gatta, me ne infischio. Cane o gatto, è la legge della strada.
A chi piace il topo, il serpente, la cinciallegra o il Grillo?
Non dite “l’avevo detto io”, conosciamo tutti la fine del Grillo di Pinocchio.
Insomma sono due i partiti veri, che contano. La torta da dividere è una? Mangi quella minestra o salti dalla finestra? Contano e si contentano.
I partitini allora? Anche considerandoli non superano lo sbarramento. Alla fine della fiera, non quella dell’Est, si torna a due. Il gatto e la volpe? È solo questione di “nomenklatura”, le volpi sono canidi.
Quando il gatto non c’è, i topi ballano? Il gatto torna sempre, gioca col ratto finché ne ha voglia, poi lo fa fuori. Al cane gli avanzi.
Mi garba il gatto, ne ho due. Ma li tengo a pensione in uno chalet di montagna, perché a casa c’è già mio marito che spela anche troppo.
Poi la casa è piccola, la strada trafficata, insomma li dovrei tenere rinchiusi, soffrirebbero.
Via, mi dà noia che mio marito si stenda dove dormono loro. Non hanno diritto queste graziose micette a un letto, senza doverlo dividere con un troglodita che russa?
Insomma i gatti sono belli, indipendenti, garbati, aggraziati, puliti. Oddio, quando Piccola è stata per un po’ a casa nostra lasciava delle scorie nucleari in cassetta che c’era da scappare due giorni. E io sono come loro, scorie nucleari a parte, gatta.
Sarà per questo che mi garbo?

il mi' gatto