Piccolo dizionario

Matto
forse lat. volg. ma¯ttu(m) ‘ubriaco’ agg.
1 chi perde in parte o completamente la bussola | che esce dai confini: erba matta | di chi ha un grande amore o una grande concupiscenza: so mato par ea mona | matta idea, io che sorrido a lui
2 stravagante, eccentrico; chi va nelle chiese a fumare centinaia di sigarette davanti all’altare
3 (amer.) nativo americano della tribù Sioux degli Oglala Lakota, giustiziere morale di George A. Custer, celebre per il motto “è un buon giorno per morire”: matto come un cavallo | (antrop.) secondo Lombroso, un genio epilettico con una particolare propensione per il crimine
4 (fig.) meno che lucido | falso, di poco conto: (vorrei sapere) chi ha detto che io non vivo più senza te
5 arcano maggiore dei tarocchi, da giocare in sostituzione di una qualunque altra carta, per originare un nuovo principio dal folle caos
6 voce dell’enciclopedia Treccani che viene dopo ‘maiale’, ‘Majakovskij’ e ‘malfatto’
7 nel gioco degli scacchi, frangente nel quale uno dei due re non ha più modo di riparare ed è destinato alla cattura e ad un’esecuzione sommaria
8 Kurtz

(di Luca Facchini)