Intervista alle ragazze di MySecretCase, il primo sexy shop online al femminile in Italia.

Provate a cercare in rete “spanking videogame”: potreste rimanerci secchi come quella volta in cui vostra madre ha provato a fare la sgargiante raccontandovi delle sue prodezze sessuali passate ma neanche poi tanto. Sì perché invece di trovare il tanto atteso We Dare di Ubisoft per Wii e Playstation III (serie di giochi a base di preliminari, striptease e spanking), v’imbattereste in una lista quantomai inquietante di caste serie tv anni ’60-’70-’80’ con scene inaspettatamente kinky. Tipo Bonanza. O 21 Jump Street. O I Love Lucy, con l’adorata – e adorabile – Lucille Ball. Senza contare che verreste a scoprire che tra gli “spankos” più famosi, i praticanti cioè della sculacciata assurta ad arte, oltre ai più scontati Jack Nicholson, Madonna, Dita Von Teese e Rihanna, ci sono anche i ben più prestigiosi Rousseau, Joyce e Ian Fleming (l’autore di James Bond, ndr).

Lo spanking, insomma, è nelle nostre vite più di quanto immaginiamo. E allora perché non sublimarlo, estenderlo e fonderlo con altre “arti” per farne un’esperienza plurisensoriale? Il risultato non potrà che essere una miscela postmoderna a metà tra recrudescenze infantili (il borotalco dopo il bagnetto), pellicole in odorama (se non avete ancora mai visto il porno Polyester, fatelo) ed estetica kinky alla David La Chapelle.

Il re incontrastato di tutte le goloserie pro-sculacciata è lui, Spank Me Baby di Love to Love, marchio francese di sex toys e cosmetica erotica divenuto famoso per la sua allure grafica merito anche della fruttuosa collaborazione con Milo Manara. Spank Me Baby è una spanking powder al gusto e al profumo di cocco da cospargere sulle natiche per liberare una dolce nuvola bianca da assaporare ad ogni spank. Tu chiamalo, se vuoi, borotalco, ma Spank Me Baby, disponibile anche nel cofanetto illustrato L’Art de la Fessée, firmato dallo stesso Manara, con tanto di crema lenitiva post-sculacciata, è molto di più. Sulla pelle forma un leggero strato vellutato con cui disegnare, solleticare e scorrere il dito alla ricerca di zone erogene ancora mai stimolate, inoltre è completamente commestibile per baciare e leccare ogni angolo del corpo. In Spank Me Baby, nei suoi rimandi loliteschi, si realizza l’ossimoro perfetto di violenza soft e romanticismo hard in un trionfo di gola e lussuria che sa di agrodolce. Per chi ama sporcarsi le mani, invece, c’è la serie Tickle My Body, la spuma al sapore di menta, frutto della passione o zucchero filato che frizza al contatto con la pelle. Consigliatissimo lo schiuma party, ma questa è un’altra storia. To be continued su MySecretCase.