La Beau Maudit
Vivo,
marcita,
da un’avida
lussuria
straziata, dai suoi artigli,
colore rosso
-sangue
di fiamme
- – rosseggianti
che invitano all’Inferno.
E tu, Maledizione!,
che m’insemini
d’insonnia,
di pensieri
maledetti
e pretenziosi
francesismi
m’infliggi
-gli occhi bruni
indicibili torture;
mi curi
- – mio demonio
con acido e
veleno.