La Colpa

Sono un’ottima scrittrice, e questo lo hanno riconosciuto in tanti. Il problema è che non sfonderò mai, e la colpa è della mia memoria. Immaginatevi come funziono: io cammino per le strade e vengo ispirata da tutto. Dal verde delle foglie, dai mendicanti e dalle loro storie, dalle auto che inquinano. Mentre passeggio penso a versi eccezionali di poesia, racconti. Nella mia mente compongo un libro meraviglioso quasi ogni giorno mentre cammino tra la fermata della metro e casa. Non appena arrivo a casa però, uff, niente. Mi basta togliere le scarpe per smarrire tutte le idee che la mia mente aveva appena sguinzagliato.
Ma sono un’ottima scrittrice, ve lo assicuro. Il problema è che non sfonderò mai, e la colpa è della gente che mi sta attorno. Immaginatevi come dovrebbe funzionare: io cammino per le strade con gli occhi pieni di meraviglia, e lo sguardo che naviga ben oltre quella famosa siepe, e va a scoprire le infinite possibilità del mondo, ma nessuno lo nota. Alla gente basterebbe essere in grado leggere nella mia mente mentre passeggio. Sarebbe sufficiente che qualcuno mi guardasse negli occhi, ma tutti volgono i loro occhi a terra, come se cercassero ghiande.
Lo capirete un giorno che sono un’ottima scrittrice. Il problema è che non sfonderò mai, e la colpa è della paura. Immaginatevi la verità: no, non posso immaginarla nemmeno io. Il fatto è che quando torno a casa, sebbene ho gli occhi pieni di meraviglia, per strada li ho nascosti. Superbamente credo che il mondo non sappia vederli, ma sono io che tremo a mostrarli. Che valore ha la mia meraviglia se la tengo sepolta sotto cumuli di asfalto? Le ghiande stanno più in alto dei miei pensieri.
Sono un’ottima scrittrice e avete capito che non sfonderò mai. Ma avete capito di chi è la colpa? Immaginatevi: la colpa è vostra. Siete voi che non sapete capire la bellezza che vedo, tanto vale che nemmeno vi parli! Mangiate le vostre ghiande, come i maiali!
Sono un’ottima scrittrice, e questo non lo capirete più. Il problema è che non sfonderò mai, e la colpa è mia. Ho sempre creduto che bastasse scrivere per comunicare. Invece ho scritto molto dentro di me, e al di fuori non ho detto niente.
Ma sono un’ottima scrittrice, e scriverò i miei pensieri meravigliosi per voi. Il problema è che non sfonderò mai, e la colpa è dei miei occhi a forma di ghianda.