Pink sesso

Caro Pink Sesso, mi serve il tuo aiuto!

Mi chiamo Jonathan e non ho un’età; non più. Ti scrivo in merito ad un problema con la mia ragazza, Laurie. Un paio di sere fa, durante un rapporto, ho avuto la brillante idea di moltiplicarmi alla “Mi sdoppio in 4” per giocare un po’ con lei; d’un tratto, però, realizzato quello che stava accadendo, lei si è schifata ed ha subito abbandonato il nostro nido d’amore. Ora non mi rivolge più la parola, di fare l’amore nemmeno se ne parla.
Che devo fare? Grazie, ti devo un favore!

Carissimo lettore, grazie a te per avermi scritto.

Spero, innanzitutto, vorrai perdonarmi se ti chiamerò Jon, anziché Dottor Manhattan; preferisco rapportarmi in modo schietto ed amichevole, con i miei fans! Ma, bando alle ciance, veniamo al dunque. Alle donne, fidati di chi ne sa un sacco in merito, piace assai l’idea di essere dominate contemporaneamente da più di un uomo; il problema è che si vergognano ad ammetterlo, e non arriveranno mai a chiederlo. Questa premessa ci porta dritti all’analisi di quanto è successo l’altra sera: a Laurie si è acceso, insieme ad un’eccitazione statuaria, un campanello d’allarme. Eh già: la donna vuole, ma pretende anche di decidere il come, il dove ed il quando.

Tu hai sbagliato i tempi ed i modi, furbacchione! Il mio consiglio, dunque, è il seguente: prendi Laurie, portala in un bel ristorantino romantico, ordina qualche cibo speziato e ubriacala con del buon vino. Bene, sei pronto alla fase successiva. Portala a casa e dille (con uno sguardo schifosamentelanguido): “Amore, cosa ti piacerebbe fare?”. Lei, sicuramente, ti risponderà con una frigidità innaturale proponendoti una sciocchezza da quinta elementare. Ora sta tutto al tuo ingegno: con giri di parole, locuzioni che nemmeno tu comprendi e allusioni a orgasmi e godimenti, dovrai portarla dove ti interessa e far si che sia lei a dire: “Il mio desiderio è sempre stato farlo con più di un uomo..”.
Bene, ragazzone, sei nell’end zone. Touchdown!

A cura di Diego Pontarolo