Isidoro Concas
Senza traccia, estivo

Questa luce scomposta che filtra mi ricorda i miei migliori risvegli. Caldo, la sabbia, il soffio rauco in gola, bombardamenti, un sorriso. Sapevo che ne sarei uscito, e ne sarei uscito il meglio possibile, mi dicevo. Lo credevo. Ero alto nel cielo come un’aquila, ero giovane e forte, e tutti si fidavano di me. Stavo […]