Leonardo Marchesan
Il notturno di Emilio insonne dormiglione

Di notte Emilio ulula alla luna. Evacuato di stelle il cielo nero risponde in sbuffi d’umido vapore. La bocca aperta curva inebetita per l’oscurità notturna ebanina. Splende nei suoi occhi la luce cupa, luccicano del vuoto ossidianeo assaporandone caldo l’umore. La testa, tumulo di mille spettri, congeda con un inchino l’amica buia, spira della sfera […]

Uroboro

Ritorna la macchina a casa. Ti guardi guidare. Senti la notte che punge, la senti chiamare. Non vedi che nebbia e il violetta dell’auto si perde democratico nel grigio impersonale: Chi sei? Chi sono? Chi lo vuole sapere? Sanno di fumo i vestiti che porti. Quello degli altri. Ti vesti del fumo che fumano i […]