Carlo Zambotti
Il bosco

Alberi. Sotto, alberi più piccoli, esili e affamati di luce, anime lunghe. Sotto, piante e erbe e, sotto ancora, muschio ostinato. Vapori e luce che giocano e cambiano mentre tutto cresce e muore. Terra, più sotto ancora, pietra. Viaggiano, lenti, a un tempo loro. Ognuno ha il suo, di tempo, e vaffanculo. Cose erano successe […]

L’archivio

Non si ricordava come aveva cominciato, ma non era importante, avrebbe potuto controllare nei suoi archivi se ne avesse avuto bisogno. Perché era questo che faceva: archiviare. Ordinava, registrava e catalogava IL momento privilegiato di ogni esperienza che aveva avuto: l’inizio, l’incipit, l’esordio, la scintilla primordiale, quell’istante che gli procurava l’inesprimibile brivido. Era QUEL brivido […]

Un filo

Il vecchio guardava l’acqua correre lungo un solco che si era scavata nel prato. Appoggiato al bastone, si lasciava perdere nella corsa del rigagnolo verso l’inevitabile giù, ogni ruga un sorriso, ogni sorriso una goccia. La musica dell’acqua e quella del mondo sembravano… Erano la stessa musica, la stessa acqua, lo stesso mondo, lo stesso […]